Salvatore Ferlita

Nato a Palermo nel 1974, è professore associato di Letteratura italiana contemporanea presso l’Università degli studi di Enna Kore. Collabora a “la Repubblica” (edizione siciliana) e al mensile “Segno”. Ha scritto, tra l’altro, I soliti ignoti (Dario Flaccovio, 2005), Sperimentalismo e avanguardia (Sellerio, 2008), Novecento futuro anteriore. Saggi di letteratura (Di Girolamo, 2009), Contro l’espressionismo. Dimenticare Gadda e la sua eterna funzione (Liguori, 2011), Le arance non raccolte. Scrittori siciliani del Novecento (Palumbo, 2011), Alla corte di Federico (Bonanno, 2012) e Non per viltade. Papi sull’orlo di una crisi (Mimesis, 2013).
Per il Palindromo dirige la collana “Le città di carta”, di cui ha scritto il primo volume: Palermo di carta. Guida letteraria della città,  ripubblicato nel 2019 in una nuova edizione aggiornata e ampliata (Palermo di carta plus), ed è autore dei saggi: Letture ricreative. Traiettorie e costellazioni letterarie e Il libro è una strana trottola. Ha inoltre curato la riedizione della prima stesura del Pinocchio di Collodi e scritto le introduzioni alla nuova edizione di I fatti di Petra di Nino Savarese, Le notti insonni di Liillà di Angelo Petyx

copertina del libro Palermo di carta Plus di Salvatore Ferlita SCONTO DEL 5%

Palermo di carta è misterica, fantasmatica, sotterranea, uno scrigno romanzesco dalle incredibili potenzialità, che spesso però rispecchia scorci e strade con impressionante accuratezza, quasi con precisione protocollare.

Un affascinante invito al viaggio, rivolto a lettori curiosi, escursionisti della pagina scritta, pronti ad avventurarsi in un continente canagliesco e ambiguo, che alterna le rovine di una città apocalittica e la sua improvvisa e sorprendente rifondazione.

Al centro di questa guida inconsueta è una città sospesa tra realtà e invenzione, tra insidie e bellezze nascoste: la Palermo compromessa con l’immaginario di oltre trenta scrittori e scrittrici, da Luigi Natoli, Enrico Onufrio e perfino Oscar Wilde, passando per Antonio Pizzuto, Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Leonardo Sciascia, Salvo Licata e Michele Perriera sino ai contemporanei come Fulvio Abbate, Roberto Alajmo, Vanessa Ambrosecchio, Niccolò Ammaniti, Stefania Auci, Agata Bazzi, Marcello Benfante, Giacomo Cacciatore, Giosuè Calaciura, Domenico Conoscenti, Gian Mauro Costa, Emma Dante, Piergiorgio Di Cara, Davide Enia, Davide Ficarra, Valentina Gebbia, Alessandro Locatelli, Gioacchino Lonobile, Francesca Maccani, Santo Piazzese, Giuseppe Rizzo, Evelina Santangelo, Giuseppe Schillaci, Giorgio Vasta e Nino Vetri.

Il volume contiene in allegato la mappa letteraria di Palermo con l’indicazione dei luoghi chiave delle opere passate in rassegna.

€ 16,15 € 17,00
copertina del libro Letture ricreative  di Salvatore Ferlita SCONTO DEL 5%

Tra le pagine di questo libro ci si avventura dentro una certa idea del Novecento letterario, italiano e non solo, considerato non una chiosa a margine delle epoche passate ma il punto di arrivo e lo snodo cruciale della letteratura precedente. È il secolo nel quale Boiardo, Ariosto e il loro Orlando, prima "innamorato" e poi "furioso", diventano una lente di ingrandimento per osservare meglio le passioni, le contiguità e le opposizioni anche di natura ideologica che lo hanno animato; in cui romanzi come "Le avventure di Pinocchio" o "Cuore", dismesse le loro mentite spoglie ottocentesche, mettono in mostra la loro anima nascosta, perturbante e a tratti demoniaca. E ancora altri autori inaspettatamente si attraggono, pur divaricati nello spazio e nel tempo: Shakespeare con De Filippo, de Unamuno con Pirandello, London con Ariosto; altri ruotano attorno a un versetto evangelico, quasi sempre pericoloso, tra le maglie enigmatiche dei testi.

N/A € 16,00
copertina del libro Palermo di carta  di Salvatore Ferlita SCONTO DEL 5%

Palermo di carta è misterica, fantasmatica, sotterranea, uno scrigno romanzesco dalle incredibili potenzialità, che spesso però rispecchia scorci e strade con impressionante accuratezza, quasi con precisione protocollare. Un affascinante invito al viaggio, rivolto a lettori curiosi, escursionisti della pagina scritta, pronti ad avventurarsi in un continente canagliesco e ambiguo, che alterna le rovine di una città apocalittica e la sua improvvisa e sorprendente rifondazione. Al centro di questa guida inconsueta è una città sospesa tra realtà e invenzione, tra insidie e bellezze nascoste: la Palermo compromessa con l'immaginario di oltre trenta scrittori e scrittrici, da Luigi Natoli e Enrico Onufrio, passando per Antonio Pizzuto, Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Angelo Fiore, Michele Perriera sino ai contemporanei come, ad esempio, Fulvio Abbate, Roberto Alajmo, Marcello Benfante, Giosuè Calaciura, Domenico Conoscenti, Gian Mauro Costa, Emma Dante, Piergiorgio Di Cara, Davide Enia, Valentina Gebbia, Santo Piazzese, Giuseppe Rizzo, Evelina Santangelo, Giuseppe Schillaci e Giorgio Vasta. Il volume contiene in allegato la mappa letteraria della città con indicati i luoghi chiave dei romanzi discussi.

€ 13,30 € 14,00