È risaputo quanto sia talvolta difficile orientarsi tra i numerosissimi rimedi che, specie nelle rubriche più comuni, vengono elencati nei Repertori moderni, più completi, ma proprio per questo anche più voluminosi e ricchi di dati.
È altrettanto risaputo quanto i vecchi Maestri di Omeopatia fossero abilissimi nell’identificare il simillimum partendo da uno o pochi sintomi che alla fine rappresentano il "Genio" del rimedio o il "Nucleo più profondo" del paziente.
L'obiettivo di questo lavoro di Boger, un noto Maestro del secolo scorso, era proprio quello di poter disporre di un Repertorio Clinico molto sintetico che raggruppasse i nuclei clinici organici essenziali dei principali rimedi omeopatici.
Uno strumento come questo, come è stato di grande ausilio per Boger e per molti altri Omeopati, potrebbe diventare un prezioso consigliere anche per noi.