Uno per uno ci scelse: noi magistrati che solo dopo la sua morte avremmo costituito il così detto «pool antimafia». Paolo Borsellino, Prefazione, dicembre 1989
A ventisette anni dalla prima edizione, torna su carta L’illegalità protetta, l’unica raccolta di scritti di Rocco Chinnici (1925-1983). Il volume, che contiene la preziosa prefazione di Paolo Borsellino – una delle pagine più belle e significative mai scritte sul giudice Chinnici –, è incentrato sui temi della criminalità mafiosa, del contrabbando della droga e del suo impatto socio-economico, e sull’importanza del coinvolgimento dei giovani per la nascita di una cultura della legalità. Nuovi contributi approfondiscono la figura di colui che, dopo l’assassinio di Cesare Terranova, divenne il capo dell’Ufficio istruzione del Tribunale di Palermo in un momento chiave della storia della lotta alla mafia. Un testo fondamentale per conoscere il metodo innovativo di Rocco Chinnici, il primo magistrato moderno, il primo ad aver capito che la lotta alla mafia si fa insieme. Il libro raccoglie anche autorevoli contributi di Antonio Balsamo, Attilio Bolzoni, Giulio Borrelli, Caterina Chinnici, Giovanni Chinnici, Donato Di Trapani, Antonio La Spina, Francesco Petruzzella, Lillo Venezia.