Poesie Scelte di Alfred de Vigny

Poesie Scelte

ISBN: 978-88-7676-176-8
Edizione 2000, 228 PAGINE

Editore: Nuova Ipsa Editore
Collana: Colapesce

testo francese a fronte - traduzione di Gina D'Angelo


€ 9,98    10,50 €

sconto del 5%
risparmi: 0,52

valuta questo libro

Descrizione
Ecco la Poesia, colei che da sola illumina i fiacchi movi­menti della Ragione; poesia, "Diamant sans rival", perenne­mente incastonato sulla casa del mondo dal suo fervido ’Pastore’.
Eppure, per il romantico Alfred de Vigny (1797-1863), qui limpidamente tradotto da Gina D’Angelo Ma­tassa, si attesta la luce della passione e il pigmento strug­gente del sentimento terrestre e celeste, per riversarsi in un pessimismo capace, però, di riconoscere la sua essenza pri­maria nella materia stessa dell’universo, nella valenza socia­le e religiosa, nella incommensurabile grandezza di Dio, nella percepita vastità del cosmo: manifesto "spazio del corpo della terra". E alla grandezza impervia dell’animò ecco annodarsi, in questo fluviale incedere di versi, il ’sen­so della decorazione’, non quello fine a se stesso, ma quello impregnato (e quindi motore) di un protosimbolismo agile e profondo. Così (come in Wanda: una storia russa, poemetto del 1847) gli anelli, le perle, i sigilli, i diamanti, i ce­sellati bracciali, i sacri talismani, conducono tra i "ghiacci eterni", stravolgendo il ’dolore’ nel ’colore’ intenso della perenne azzurrità della storia. Allora i paesaggi umani, da "Mosé" all’adultera dal letto "cosparso di aloe e mirra", anelano, come tutto in Vigny — poeta di Loches, indimenti­cato autore delle Destìnéès, dei "Poemi antichi e moder­ni", scrittore drammatico — alla ricerca costante di una to­tale purità dello spirito. Di certo rifulge (oggi ancor più visibile) il succo aereo della vita con le sue luci abbaglianti, i lutti impenetrabili, le apocalittiche visioni che più tardi ritroveremo, ma con un intento e spessore diversi, in alcuni ’poemoni’ di Mario Rapisardi. Infine scorgiamo le sue rac­colte e dignitosissime lacrime stellare su ogni improvviso apparire d’abisso, forma non negletta di conoscenza, cui molto deposito è devoluto alla poesia e ai suoi ’profeti’.

Aldo Gerbino


Autore

Alfred de Vigny

scheda biografica non disponibile

argomenti trattati

Altri libri dello stesso argomento
Amaritudine di /immagini/libri/Gariglio_Amaritudine_Poesie.jpg
Pueti comu a mia - poeti come me di /immagini/libri/pueti-comu-a-mia-Giuseppe-Schiera_2018.jpg
Ncuntraiu lu mari di /immagini/libri/ncutraiu-lu-mari.jpg
Vagabunnu di la notti di /immagini/libri/vagabunnu-di-la-notti.jpg
Il compositore di laudi di /immagini/libri/comp_laudi.jpg
Quando la notte baciava il giorno di /immagini/libri/Copertina_Galasso.jpg
La corona di latta di /immagini/libri/corona_latta.jpg

SPEDIZIONI GRATUITE PER ORDINI SUPERIORI AI 39 EURO

Maggiori informazioni:

risolvi ogni tuo dubbio inviandoci una email: