Riccardo Francaviglia
Riccardo Francaviglia è autore e illustratore di libri per ragazzi vive e lavora a Catania.
Insieme a Margherita Sgarlata ha illustrato oltre una ventina fra albi e libri.
Le sue storie sono state pubblicate in Italia, Svizzera, Germania, Corea, Canada e Portogallo, ricevendo riconoscimenti e premi.
Molte delle sue tavole originali sono state esposte in altrettante mostre in giro per l’Italia.
Oltre all’editoria, le sue illustrazioni sono presenti in francobolli, poster, calendari e giochi da tavolo.
Collabora come illustratore in due riviste per ragazzi “Giochiamo” e “Avventura”. Consapevole delle innumerevoli declinazioni dell’illustrazione, di recente ha ideato e realizzato un’App per Ipad con le storie e i personaggi da lui inventati.
Tiene anche corsi nelle scuole che variano dalla costruzione di giocattoli in legno alla progettazione e realizzazione di libri illustrati.
Ha vinto numerosi premi per la letteratura dell’infanzia tra i quali “Premio Sulle ali delle farfalle” e “Premio Stephan Zavrel“. E’ stato finalista al Premio Andersen 2017 con Colapesce nella categoria “miglior libro 6-9 anni”.
R. FRANCAVIGLIA E M. SGARLATA
Riccardo Francaviglia e Margherita Sgarlata vivono in provincia di Catania e sono marito e moglie: lui scrive le storie e le disegna, lei le colora. Il loro primo libro è stato pubblicato nel 2000, da allora hanno illustrato e scritto una trentina di libri, manuali e albi per ragazzi, alcuni dei quali pubblicati in Svizzera, Germania, Inghilterra, Corea e Portogallo. La loro attività di illustratori è stata messa a servizio dell’AGESCI (Associazione Guide E Scout Cattolici Italiani) per cui hanno realizzato il calendario del centenario e due francobolli commemorativi. Riccardo insegna “Illustrazione” presso l’Accademia di Belle Arti di Catania e promuove la lettura nelle scuole organizzando e gestendo, insieme a Margherita, laboratori di narrazione. Insieme portano in giro i loro spettacoli di teatro di figura, in cui rispolverano vecchie storie e fiabe siciliane rileggendole con la loro tipica ironia molto apprezzata dal pubblico.