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1955: Sciara è terra di Mafia e i crimini sono all’ordine del giorno. Innumerevoli sono le storie di contadini sfruttati, di proprietari terrieri trucidati per i loro poderi, di compari che accoltellano altri compari ma, anche in questo clima, è eclatante l’assassinio del sindacalista Salvatore Carnevale.
Il Feudo della malavita crollerà grazie alla denuncia di una coraggiosa e carismatica Francesca Serio, madre di Carnevale, che per la prima volta nella storia trascinerà la mafia siciliana, indicando nomi e cognomi, in un’aula di tribunale. Tale coraggioso gesto, che le causerà l’isolamento da parte della sua stessa comunità, segna l'inizio della lotta alla mafia.
Orazio Mancuso nasce il 24 Maggio del 1993 a Termini Imerese e cresce a Sciara, una piccola cittadina della provincia di Palermo. Il 12 ottobre del 2016 si laurea con lode in Scienze della Comunicazione per le culture e le arti presso l’Università degli Studi di Palermo. L’anno successivo, è nominato finalista del Concorso letterario internazionale Salvatore Quasimodo ottenendo la Menzione di Merito per la storia di Francesca Serio. Oggi Orazio Mancuso si dedica allo studio e alla scrittura di storie di donne dimenticate.
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