Giuseppe Calligaris

Giuseppe Calligaris, dopo esser stato professore a Roma, fonda a Udine una clinica privata per la cura delle malattie nervose. Allo scoppio della Prima guerra mondiale si arruola come medico volontario, senza furori nazionalistici ma per senso del dovere. Nel ruolo di capitano ha modo di vivere in prima linea l'esperienza della guerra e di formarsi un'opinione assai critica dei comandi dell'esercito, nonché della vuota retorica bellicista. Al rientro continua a dedicarsi alle sue personali ricerche, che procedono parallelamente a quelle ufficiali di neuropatologia. Sempre più entusiasta dei risultati raggiunti, Calligaris volterà le spalle a una prestigiosa carriera accademica, imboccando una strada che lo porterà a crescenti incomprensioni con l'ambiente scientifico italiano. Costretto a vendere la clinica, si ritirerà a vita privata, dedicandosi interamente alla stesura dei suoi libri.