Kalos Edizioni

NEL GENNAIO 2018 – anno di “Palermo Capitale Italiana della Cultura” – Kalós, il marchio della storica casa editrice palermitana specializzata in pubblicazioni d’arte e volumi illustrati, è stato rilevato da Composervice Italia s.r.l. L’azienda ha nominato come proprio direttore editoriale Salvino Leone, medico, docente alla Facoltà Teologica di Sicilia e scrittore, affidando la gestione manageriale a Giovanni Lo Giudice, imprenditore di successo che ha deciso di scommettere su questa storica realtà con l’intento di rafforzarne l’immagine e svilupparne le potenzialità. A loro si affianca un giovane e dinamico staff editoriale costituito da: Alice Di Liberti, Flavia Filpi, Luana Lupo, Giacomo Planeta.

L’OBIETTIVO DELLA NUOVA PROPRIETÀ è quello di mantenere e consolidare la propensione di Kalós a essere punto di riferimento autorevole per il mondo dell’arte e della cultura siciliane.


copertina del libro O SCONTO DEL 5%

Echi di Giappone in Italia

Storia di due artisti fra il Giappone e l’Italia. Moglie e marito, pittrice lei, scultore lui. Nata O’Tama Kiyohara e naturalizzata Eleonora dopo il battesimo e il matrimonio con Vincenzo Ragusa, l’artista giapponese conobbe il suo futuro marito a Tokyo nel 1876. L’immagine immateriale e fluttuante della millenaria tradizione del paese del Sol Levante, con le sue stilizzate silhouettes ed i suoi eleganti ritmi decorativi, “sposava” così la ricerca plastica e atmosferica del realismo occidentale.
Vincenzo dal canto suo si era recato in Giappone, insieme ad Antonio Fontanesi e a Giovanni Vincenzo Cappelletti, per fondarvi la prima Accademia d’Arte Occidentale dell’Impero. Lo scultore siciliano, con alle spalle già importanti riscontri professionali fra Milano e la Svizzera, restò affascinato da quella cultura al punto da tornare in Italia con il desiderio, presto frustrato, di un Museo d’arti orientali da aprire a Palermo e di una Scuola di arti decorative e industriali in cui impiegare maestranze e tecniche artigianali orientali.
Maria Antonietta Spadaro ripercorre le tappe fondamentali di questo episodio poco noto della storia del secondo Ottocento in Italia, intrecciando i percorsi e le opere dei due artisti sullo sfondo di una Sicilia fin de siècle tanto dinamica quanto incapace di cogliere il carattere di modernità di quella pionieristica esperienza che in Europa, nello stesso torno di anni, avrebbe avuto ben altre conseguenze sulle frange più aggiornate della ricerca artistica internazionale

N/A € 14,00