libri da regalare

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idee regalo di Natale - libri - nuova ipsa editore

copertina del libro Bludimetilene di Barbara Ottaviani SCONTO DEL 5%
Margherita è un letto, il 309; è il vegetale, la miracolata, un caso che va studiato per arricchire l'elenco delle pubblicazioni da presentare a qualche convegno. Margherita è una che un nome non ce l'ha e che si trova in una condizione che pare sfuggire all'umana comprensione, una condizione che è condanna e liberazione allo stesso tempo. Vittorio è l'irregolare, l'uomobambino dalla personalità controversa che va in giro con gli auricolari e la musica a palla per non sentire la gente: “perché un conto è vederla e sentirla, un altro è vederla soltanto”; ma che la gente è pronto a salvarla a costo della sua stessa vita. Due vite ai margini che nonostante l'orrore del vuoto intorno scelgono di vivere piuttosto che sopravvivere. Il sogno e la musica segnano il passo lungo il viaggio alla ricerca del significato autentico del loro stare al mondo. La foto in copertina è di Carlotta Magliocco. ...
€ 9,50 10,00
copertina del libro Riccardino - Edizione Speciale 2005/2016 / Andrea Camilleri di Andrea Camilleri IN PROMOZIONE
Anno 2005: Camilleri ha appena pubblicato La luna di carta. Sta lavorando alla successiva avventura della serie, ma in estate consegna a Elvira Sellerio un altro romanzo con protagonista il commissario Montalbano. Si intitola Riccardino. L’accordo è che verrà pubblicato poi, un domani indefinito, si sa solo che sarà l’ultimo romanzo della saga Montalbano. Anno 2016. Sono passati 11 anni durante i quali sono usciti 15 libri di Montalbano. Andrea Camilleri sente l’urgenza di riprendere quel romanzo, che è venuta l’ora di «sistemarlo». Nulla cambia nella trama ma solo nella lingua che nel frattempo si è evoluta. Né muta il titolo che allora considerava provvisorio ma al quale ormai si è affezionato e che nel 2016 decide essere definitivo. Un titolo così diverso da quelli essenziali ed evocativi e pieni di significato ai quali siamo abituati, in cui risuonano echi letterari: La forma dell’acqua, Il giro di boa, Il ladro di merendine, L’altro capo del filo. Ma Riccardino segna quasi una cesura, una fine, ed è giusto marcare la differenza sin dal titolo. Ma come è nata l’idea, e soprattutto perché. Racconta Andrea Camilleri in una vecchia intervista che a un certo punto si era posto il problema della «serialità» dei suoi romanzi, dilemma comune a molti scrittori di noir, che aveva risolto decidendo di fare invecchiare il suo commissario insieme al calendario, con tutti i mutamenti che ciò avrebbe comportato, del personaggio e dei tempi che man mano avrebbe vissuto. Ma poi, aggiunge, «mi sono pure posto un problema scaramantico». I suoi due amici scrittori di gialli, Izzo e Manuel Vázquez Montálban, che volevano liberarsi dei loro personaggi, alla fine erano morti prima di loro. Allora «mi sono fatto venire un’altra idea trovando in un certo senso la soluzione». Ecco: la soluzione la scopriranno i suoi tantissimi affezionati lettori di questo Riccardino che pubblichiamo ricordando Andrea Camilleri con grande gratitudine. Di questo romanzo viene pubblicata anche una edizione speciale in cui vengono presentate entrambe le versioni del romanzo, quella del 2005 e quella definitiva. Il lettore potrà così seguire i mutamenti di quella lingua individuale, unica, inventata da Andrea Camilleri e la sua evoluzione nel corso del tempo. Una sperimentazione alla quale lo scrittore teneva moltissimo e che viene resa così evidente dal confronto tra le due versioni. «Vorrei innanzitutto spiegare perché, in me, è nata la necessità di porre fine a questo personaggio. Ho scoperto che questa sensazione è comune a molti autori di libri gialli che scrivono di personaggi seriali. Arrivati a un certo punto, la serialità stanca. Il rischio grossissimo in cui può incorrere uno scrittore è la ripetitività del protagonista. Cioè che finisca per rifare le stesse cose. Anch’io stavo per correre lo stesso rischio. Però mi sono salvato in corner con tutta questa storia dell’invecchiamento e dei mutamenti del mio personaggio. Dell’essere dentro una realtà mutante, perciò mortificante, per il personaggio stesso. Questa mia soluzione, invece, lo rende vivo; lo rende diverso. Per altri scrittori è stato assai più difficile. Poi mi sono pure posto un problema scaramantico. Nella vita ho avuto due carissimi amici, scrittori di gialli. Uno era il francese Jean Claude Izzo, di Marsiglia, l’inventore di un Commissario dal nome italianissimo: Fabio Montale. L’altro era Manolo Vázquez Montalbán. Izzo decise un giorno di abbandonare il suo personaggio e lo fece mentre, nella storia, il protagonista si trovava gravemente ferito, in balìa delle onde, su di una barca. Montale, alla fine del racconto, avrebbe potuto salvarsi o non salvarsi. All’autore decidere in futuro che cosa fare! Come fece per esempio Arthur Conan Doyle con il suo personaggio di Sherlock Holmes, che a un certo punto finisce in un burrone. Poi, in seguito alle proteste dei lettori, lo tirò nuovamente fuori, riportandolo in vita. Queste, per inciso, sono cose che noi autori possiamo permetterci di fare, un po’, come Dio! Il povero Manolo Vázquez Montalbán, anche lui, per esempio, voleva liberarsi del suo Pepe Carvalho e invece andò a finire che tanto Izzo che Manolo sono morti prima dei loro personaggi. Allora mi sono detto: “Col cavolo che faccio morire il mio personaggio!”. Queste sono cose che sto raccontando un po’ per scherzo ma anche un po’ seriamente. Mi pareva un po’ assurdo che un personaggio, nato letterariamente, morisse “sparato” oppure, alla fine di tutte le indagini, di tutte le avventure, andasse in pensione. Così mi sono fatto venire un’altra idea, trovando in un certo senso la soluzione. Ho ottant’anni passati e a questa età è sempre meglio mettere da parte tutto quello che si trova. Quindi mi sono trovato a scrivere questo romanzo che rappresenta il capitolo finale di Montalbano; l’ultimo libro della serie. E l’ho mandato al mio editore dicendo di tenerlo in un cassetto e di pubblicarlo solo quando non ci sarò più. L’ultima indagine di Montalbano in realtà non è proprio l’ultima. Perché nel frattempo io continuo a scrivere e ho pubblicato e pubblicherò ancora altri libri del mio Commissario». Andrea Camilleri, la Repubblica, agosto 2007 ...
€ 19,00 20,00
copertina del libro Tre omicidi prima della quarantena di Nicola Aiello SCONTO DEL 5%
Palermo ai tempi del coronavirus.  Mentre l’epidemia dilaga, in città un serial killer uccide e mutila le sue vittime lasciando come firma i versi di una poesia e musica leggera italiana in sottofondo. Il pm Francesco Di Stefano non ha tempo da perdere, deve trovare l’assassino prima che colpisca ancora e prima che inizi la quarantena che conterrà il contagio ma che renderà tutto ancora più difficile. Tra un pranzo al volo al mercato del Capo e un bagno fuori stagione a Mondello, accompagnato dal suo inseparabile golden retriever Romeo, Di Stefano condurrà le sue indagini non rinunciando a succulenti tappe che formano un vero e proprio percorso gastronomico siciliano.  Riuscirà il nostro pm a capire chi è lo psicopatico omicida che lo ha sfidato? Ma il destino gli ha riservato anche una piacevole sorpresa.  ...
€ 11,40 12,00
copertina del libro ioGero e vi racconto storie di Gero Guagliardo SCONTO DEL 5%
Mi è stato consigliato di sfruttare al meglio queste poche righe per convincere eventuali giornalisti indecisi a scrivere, recensire e/o parlare di questo libro. Niente di più difficile per uno come me che non sarebbe in grado di vendere neanche una birra all’Oktoberfest e, soprattutto, alla prima esperienza “ufficiale” con la scrittura. La cosa migliore da fare in questi casi (credo eh, mica son diventato sicuro all’improvviso), è quella di puntare tutto sulla sincerità: durante la scrittura di questi racconti ho copiato. Mi è cascato l’occhio sulla vita di tutti i giorni, sulla mia e probabilmente anche sulla vostra. Ho giocato, ho smontato e rimontato tutte quelle situazioni che riescono a catturare la mia attenzione: per strada, in metro, al bar, dentro un ufficio e dalla finestra di casa mia. È merito delle nostre giornate se questi racconti esistono e sono finiti dentro questo libro. Io ho soltanto aggiunto una imprecisata dose di fantasia. Quanta? Come si usa dire per il sale in cucina: “quanto basta”. Quanto basta per rendere ciascuna di queste storie sinceramente semplice e speciale. Come la vita di tutti i giorni. ...
€ 13,30 14,00
copertina del libro Sicilia in Veg di Luce Pennisi SCONTO DEL 5%
Diamo valore ad ogni cosa e soprattutto in primo luogo  diamo valore a noi stessi. Buon Viaggio. Sicilia in Veg è un viaggio alla scoperta di una vocazione naturale, delle tradizioni, della terra e delle biodiversità.  Un viaggio, parallelo, alla scoperta delle ricette siciliane rivisitate in chiave vegetale che parte dagli ingredienti singoli fino ad arrivare alla ricetta, con illustrazione fotografica e descrizione di ogni preparazione. Nutriamoci di Cibo sano, siciliano, nutriamoci di sapere, di tradizioni, di conoscenza, nutriamoci di qualità, nutriamo l’economia della nostra terra al fine di renderla più prosperosa e capace di non svendersi a discapito della qualità. Scegliamo la Sicilia nelle persone e nei prodotti e diamo futuro allo sviluppo della nostra isola che ha una vocazione naturale al green e al vegetale.    ...
€ 23,75 25,00
copertina del libro I leoni di Sicilia. La saga dei Florio di Auci Stefania di Stefania Auci SCONTO DEL 5%
Dal momento in cui sbarcano a Palermo da Bagnara Calabra, nel 1799, i Florio guardano avanti, irrequieti e ambiziosi, decisi ad arrivare più in alto di tutti. A essere i più ricchi, i più potenti. E ci riescono: in breve tempo, i fratelli Paolo e Ignazio rendono la loro bottega di spezie la migliore della città, poi avviano il commercio di zolfo, acquistano case e terreni dagli spiantati nobili palermitani, creano una loro compagnia di navigazione... E quando Vincenzo, figlio di Paolo, prende in mano Casa Florio, lo slancio continua, inarrestabile: nelle cantine Florio, un vino da poveri - il marsala - viene trasformato in un nettare degno della tavola di un re; a Favignana, un metodo rivoluzionario per conservare il tonno - sott'olio e in lattina - ne rilancia il consumo in tutta Europa... In tutto ciò, Palermo osserva con stupore l'espansione dei Florio, ma l'orgoglio si stempera nell'invidia e nel disprezzo: quegli uomini di successo rimangono comunque «stranieri», «facchini» il cui «sangue puzza di sudore». Non sa, Palermo, che proprio un bruciante desiderio di riscatto sociale sta alla base dell'ambizione dei Florio e segna nel bene e nel male la loro vita; che gli uomini della famiglia sono individui eccezionali ma anche fragili e - sebbene non lo possano ammettere - hanno bisogno di avere accanto donne altrettanto eccezionali: come Giuseppina, la moglie di Paolo, che sacrifica tutto per la stabilità della famiglia, oppure Giulia, la giovane milanese che entra come un vortice nella vita di Vincenzo e ne diventa il porto sicuro. ...
€ 17,10 18,00
copertina del libro Le navi dei Florio di Paolo Piccione SCONTO DEL 5%
Questo libro ricostruisce la storia dell’attività che diede maggior prestigio e potenza economica alla famiglia Florio: l’armamento e la navigazione. In una sintesi dettagliata, l’autore restituisce la storia delle compagnie di navigazione fondate a Palermo da Vincenzo e Ignazio Florio; dai velieri ai primi vapori a ruote ottocenteschi, ai grandi piroscafi transatlantici fino alle moderne motonavi degli anni Venti. I Florio furono i più grandi armatori siciliani dell’Ottocento, i primi che collegarono la Sicilia con il continente, i primi ad attivare le rotte transatlantiche tra la penisola italiana e il Nord America con servizi regolari di linea. Nel 1881 fondarono l’imponente Navigazione Generale Italiana fondendo la loro flotta con quella genovese di Rubattino, la grande compagnia avrebbe dominato per oltre quarant’anni le rotte commerciali e postali del Mediterraneo con collegamenti verso l’America e oltre Suez. Il libro comprende anche un capitolo dedicato agli yacht e alle barche da regata di Ignazio Florio e uno al cantiere navale di Palermo, fondato dallo stesso imprenditore. Infine è pubblicato per la prima volta l’elenco completo delle navi appartenute alla famiglia Florio con schede tecniche e biografiche di ogni unità. Il testo è corredato da un’ampia iconografia per la più parte inedita. Disegni delle navi, dipinti, fotografie e materiale pubblicitario d’epoca consentono uno sguardo sulla storia marittima dei Florio. ...
€ 38,00 40,00
copertina del libro I Florio - Regnanti senza corona - edizione Pocket di Vincenzo Prestigiacomo SCONTO DEL 5%
“I Florio. Regnanti senza corona” è la storia appassionante e drammatica di quattro generazioni della famiglia che ha modificato il corso della storia della Sicilia. L’autore ripropone una nuova e più accurata versione della storia dei Florio. Anni di ricerche negli archivi privati e nel mondo del collezionismo hanno portato alla luce una grande mole di fotografie e documenti inediti che smentiscono molte leggende legate alla famiglia originaria di Bagnara Calabra. Pagine che hanno consentito di creare un nuovo percorso sulla storia siciliana dei Florio a partire dal 1786, da quando a Napoli si incontrano il bagnaroto Paolo Florio e il palermitano Giovanni Custos. ...
€ 14,25 15,00
copertina del libro I Florio di Vincenzo Prestigiacomo SCONTO DEL 5%
“I Florio. Regnanti senza corona” è la storia appassionante e drammatica di quattro generazioni della famiglia che ha modificato il corso della storia della Sicilia. Il noto giornalista palermitano Vincenzo Prestigiacomo ripropone una nuova e più accurata versione della storia dei Florio. Anni di ricerche negli archivi privati e nel mondo del collezionismo hanno portato alla luce una grande mole di fotografie e documenti inediti che smentiscono molte leggende legate alla famiglia originaria di Bagnara Calabra. Pagine che hanno consentito di creare un nuovo percorso sulla storia siciliana dei Florio a partire dal 1786, da quando a Napoli si incontrano il bagnaroto Paolo Florio e il palermitano Giovanni Custos. Il testo racconta della ricchezza e del dissesto, di nascite, malattie, lutti, vizi, sontuosi ricevimenti con re e regine, imperatori e imperatrici, zar e zarine tutte storie documentate e scrupolosamente verificate. C’è il mondo dell’alta finanza con i Rothschild, i Morgan, i Lipton. Insomma, tutto lo splendore e il declino della famiglia Florio, che raggiunge l’apice della potenza con Vincenzo I e la consolida con Ignazio senior. Fino agli ultimi eredi, Ignazio junior e Vincenzo III, che fanno calare il sipario sulla drammatica storia dei Florio. Nel quadro della narrazione si descrive anche la vita e gli avvenimenti di una Palermo che non esiste più. In primo piano Donna Franca, toccata dal successo ma anche da tanto dolore. È una delle “dame di Corte” più influenti d’Italia fino all’avvento del fascismo. Donna di forte temperamento, giustifica persino i tradimenti del marito. La scomparsa di tre figli in poco più di un anno conduce alla depressione di Donna Franca e al pessimismo schopenhaueriano di Ignazio: “Dio mi perdoni, comincio a dubitare della giustizia, di tutto”. Il fratello minore, Vincenzo III, irrequieto sin dalla nascita, fu un pioniere della comunicazione e un vulcano di idee. Ricco, colto, moderno. Qualità che fanno di questo gentleman un indimenticabile eroe del Novecento. Nel silenzio dell’Olivuzza, fra l’altro, il giovane Florio matura l’idea di allestire una grande competizione automobilistica tra festoni di ulivi e ginestre nelle tortuose strade delle Madonie. La chiama “Targa Florio”. Il 6 maggio 1906 le vetture scattano rombanti e fumanti. La corsa diventa subito una leggenda. Il reportage storico della famiglia è completato e arricchito dalla figura discreta di Lucie Hanry, la seconda moglie di Vincenzo III. Donna affascinante dai modi gentili, amante dei salotti e delle buone maniere. Modella francese contesa da pittori famosi come Federico Beltràn Masses, Vincenzo la conosce nel 1912, in una libreria all’ombra della Tour Eiffel. Lei è colta, brillante, sportiva. Tra i due è subito colpo di fulmine. ...
€ 26,60 28,00