Il libro La Medicina Antroposofica di Michael Evans e Iain Rodger presenta in modo semplice e chiaro la filosofia e la pratica dell'antroposofia, medicina fondata dal dottor Rudolf Steiner nel 1920 e diffusa in tutto il mondo. La medicina convenzionale si focalizza sui sintomi fisici del corpo, ma sono sempre di più i pazienti che mettono in dubbio i limiti di questo approccio. Contemporaneamente cresce l'interesse verso terapie olistiche per curare il corpo, l'anima e lo spirito, come la medicina antroposofica, che prende in considerazione il paziente nella sua interezza.
Antroposofia una medicina complementare
L'antroposofia steineriana è un ampliamento della medicina convenzionale, non un sostituto. Va quindi conseiderata come medicina complementare. L'obiettivo principale del suo approccio olistico è stimolare le naturali forze guaritrici presenti in ogni persona considerando il corpo fisico del paziente, il suo corpo eterico - cioè l'organizzazione della sua vita - il corpo astrale - che fa riferimento alla psiche - e l'organizzazione dell'io - cioè la sua autoconsapevolezza e autodeterminazione.
L'opera del dottor Evans oltre a spiegare i principi base dell'antroposofia esamina anche le arti antroposofiche, discipline olistiche come l'arte terapia, il massaggio ritmico e l’euritmia terapeutica, l'arte del movimento che attraverso la gestualità del corpo rende visibile parole e musica. Nella sua analisi l'Autore affronta pure problemi di salute come medicina antroposofica e cancro, le malattie infantili, i disturbi mentali.
Il manuale fornisce informazioni preziose comprensibili anche al lettore privo di conoscenze mediche interessato a terapie olistiche e salute.