Mariolino Papalia

Mariolino Papalia, Cavaliere dell’Ordine al Merito Civile di Savoia, Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon, discendente da un'antica e nobile famiglia calabrese, nasce a Palermo 61 anni fa. Diplomatosi maestro elementare si iscrive alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Ateneo palermitano. Dirigente, per 20 anni, della Società Poste Italiane s.p.a. si di-mette per iniziare un’attività più appassionante: lo scrittore.

Pubblica, nel 1995, un saggio sull’ultimo Re d’Italia Umberto II che gli vale il primo premio del trofeo “Veruska”; l’edizione limitata a mille esemplari numerati risulta oggi introvabile; nel 1998, per la Firenze Libri, un altro saggio “Il vero gentleman” e, nel 2001, per la Montedit "Bibliografia dannunziana completa 1879/1999”. Per questo saggio, recepito come valido strumento di studio in diverse Università italiane e straniere, viene premiato, nel 2005, dal professore Barbèri Squarotti, Presidente del premio internazionale “Città di Salò” e sempre nel 2005 pubblica il suo primo ro-manzo “L’Erede” che gli vale il conferimento di una targa da parte del Consiglio Regionale della Campania nel premio nazionale “Verso il 2000". Nel 2006 scrive e pubblica un saggio sulle “Iscri-zioni funebri delle Chiese di Palermo” con il quale si aggiudica il premio Selezione di Saggistica Edita nella V Edizione del Concorso Letterario Internazionale Archè "Anguillara Sabazia", e il Pri-mo Premio al Concorso “Ignazio Buttitta” di Favara (AG), Primo premio al Concorso "Amico Rom" di Lanciano (Ch) con il racconto "Un amico". Nel Giugno 2008 pubblica un saggio storico: “Bajoli, Pretori, Podestà e Sindaci della città di Palermo dal 1300 al 2007”
E’ del 2014 il suo secondo romanzo “Il segreto del Vittoriale” pubblicato per i tipi dell’Antipodes Edizioni di Palermo. A breve vedranno la luce un nuovo saggio storico “Le Compagnie Nobili del-la Felicissima Città di Palermo” e il terzo romanzo “Passione”
Oggi Mariolino Papalia è amministratore della Mariolino Papalia P.R. e Presidente dell’Associazione Chiese Storiche.

copertina del libro Compagnie Nobili della felicissima città di Palermo di Mariolino Papalia SCONTO DEL 5%

a storia di una città passa anche attraverso la storia delle Sue Istituzioni, pubbliche e private, e di quanti si sono succeduti alla sua guida. 

È questa la valenza del mio studio che Vi invito a leggere. 

Il volume descrive le tre massime Compagnie, nate intorno a1 1500, e nella fattispecie le Compagnie della Carità, della Pace e dei Bianchi, alcune talora vigenti, e con tale descrizione, il lettore, si troverà proiettato all’interno della Palermo antica, quindi della storia di Palermo e la nostra storia.

Dalla lettura dello studio, sono riproposti i motivi della loro fondazione, gli scopi, l’utilità pubblica dell’Istituzione stessa, si pensi alla Compagnia della Pace, quella che io definisco, naturalmente,

l’antenata della moderna struttura del Giudice di Pace ma con purtroppo le storture dei tempi moderni; nella narrazione si evidenziano e si delineano i poteri e le forze in campo sul territorio, un territorio in cui si affiancano e si sovrappongono la vita istituzionale e la vita dei cittadini in centinaia e centinaia di anni.

Dalla documentazione raccolta emerge, chiaramente articolata, una mappa di amministratori, ufficiali, funzionari, sicura espressione dello spazio politico e sociale della città, che permette, quindi, di definire l’ampio perimetro dell’area del potere cittadino, ed in fondo, della vita stessa della città, una città ricca di storia e di cultura, interessante, intrigante, misteriosa malgrado sia illuminata da un sole spesso accecante.  

Palermo e una città sempre tesa, nel rispetto e nel riconoscimento della propria storia, ad affermare la giusta identità, talvolta ottusamente offuscata e confusa. 

Vi lascio, con queste poche parole, alla lettura di questo libro che non può e non deve mancare nella libreria di una persona colta che ha a cuore la storia della Sua città e non solo.

N/A € 15,00
copertina del libro La casa Notarbartolo di Mariolino Papalia SCONTO DEL 5%

La Porta Nuova” a Palermo, “Ecco, io sono nato nelle stanze poste su questa porta...”. Così racconta Don Francesco Notarbartolo, XI° Principe di Sciara, VIII° Principe di Castelreale e VIII° Marchese di San Giovanni La Mendola, “... il 15 gennaio del 1933, una domenica, alle ore 19,25, primogenito di papà Gaetano, X° Principe di Sciara e Castelreale, Marchese di San Giovanni La Mendola e di mamma Nicoletta Scipioni Cianci Leo di Sanseverino figlia del Senatore del Regno, Generale di Corpo d’Armata Scipione Scipioni e di Cianci di Leo San Severino Nobile Adele. Tale, inconsueto, luogo fu dovuto al fatto che a mio nonno, Generale Comandante la piazza della Sicilia, gli furono assegnati due alloggi: uno proprio a Palazzo Reale, l’altro a Villa Igea; però lui accettò quello di Palazzo Reale. Mia madre essendo molto affezionata al padre chiese di potere stare con lui e quindi il parto avvenne in quelle stanze”.

N/A € 27,00