«Chi è il paziente in agricoltura? La singola pianta? Un impianto agrario? Il terreno? O l’insieme di tutti questi organismi viventi? Se poniamo il caso che il paziente agro-omeopatico sia costituito dalla somma di tutti gli organismi viventi presenti nell’area oggetto di intervento, come applicare correttamente questo concetto per arri vare a valutare l’insieme dei sintomi presenti? Come applicare il principio di similitudine ad un insieme di organismi filogeneticamente lontani dall’uomo? E come chiamare questa eventuale unità vivente? Io utilizzo la parola Olone per descrivere questa unità vivente. La quale è un sistema, ma allo stesso tempo una rete speciale, che mette in connessione tutti gli esseri viventi presenti in uno stesso luogo».
«Definire la vita come semplice risultato della competizione tra diversi organismi avvenuta durante l’evoluzione, ha portato le scienze naturali ad ignorare uno dei principi più importanti della vita stessa. La similitudine e la collaborazione sono state molto più importanti della competizione. Piante, animali e noi stessi, siamo il risultato di questa incredibile capacità di simbiosi e collaborazione. La vita si perpetua e si sviluppa in un olone grazie a questi due meccanismi».
APPLICARE L’OMEOPATIA ALLE PIANTE SIGNIFICA CURARLE TRAMITE L’USO DI SOSTANZE NATURALI AD ALTA DILUIZIONE.
La metodologia proposta dal prof. Tichavský, introducendo il concetto di similitudine metabolica, emula il funzionamento dei sistemi agro-ecologici, utilizzando le risorse che l’azienda agricola offre.
LA NATURA CHE CURA LA NATURA
Questo testo è una pietra miliare nella storia dell’Agro-omeopatia, poiché è una trattazione completa dell’argomento e costituisce una solida base di studio per esperti e profani.
Praticando l’Agro-omeopatia vengono inoltre soddisfatti i tre pilastri della sostenibilità:
- economica: grazie al bassissimo utilizzo di materie prime;
- ambientale: evitando l’uso di sostanze chimiche di sintesi quali fertilizzanti, pesticidi, ecc.;
- sociale: con la produzione di cibo sano, sicuro e di alta qualità.
Questa guida è uno strumento prezioso per la gestione realmente sostenibile di parassiti e fitopatologie presenti in aziende di qualsiasi dimensione.
a cura di Francesco Di Lorenzo dottore in Scienze e Tecnologie Agrarie, è il primo agronomo d’Europa ad aver conseguito il diploma triennale in Omeopatia Unicista. Ha conseguito il Master in Agricoltura Biologica presso l’Università Alma Mater Studiorum di Bologna. Si è diplomato in Agro-omeopatia e Holomeopatia presso l’Istituto Comenius (Messico).
Ha costituito presso la FIAMO (Federazione Italiana delle Associazioni e dei Medici Omeopati) il “Dipartimento di Omeopatia applicata all’Agricoltura”.
Collabora con Radko Tichavský e Giovanni Dinelli (prof. ordinario UniBo), è Visiting Professor presso l’UIG (Università Internazionale di Gorazde), coordinatore del Master in Agro-omeopatia Sistemica presso il Dipartimento di Studi Europei Jean Monnet di Lugano e insegnante presso il Master in Agricoltura Biologica dell’Università di Bologna. Opera come Agronomo di campo, formatore e divulgatore in Italia e all’estero.