I Nosodi di Bach e Paterson - Storia, materia medica e simbologia dei nosodi intestinali

I Nosodi di Bach e Paterson - Storia, materia medica e simbologia dei nosodi intestinali  di Levio Cappello

valuta questo libro


ISBN: 978-88-88251-15-8
Edizione 2008, 960 + 103 tavole + 128 ill. a colori PAGINE

Editore: Nova Scripta



€ 114,00    € 120,00

sconto del 5%
risparmi: 6
solo 1 copie disponibili in magazzino.

Altri libri dello stesso argomento
Floriterapia di Bach di Maurizio Lupardini
Medicina umanistica di Michele Iannelli
Floriterapia del Dr. E. Bach medicina dell’anima e del futuro di AA.VV.
Audiocorso di Fiori di Bach e Naturopatia di Catia Trevisani
Fiori di Bach e Naturopatia di Catia Trevisani

Descrizione

Prima edizione italiana, prefazione di Federico Audisio di Somma. Copertina cartonata con stampa in quadricromia + plastificazione; confezione in brossura filo refe con riguardi e capitello - cm. 17 x 24, pp. 960 interne in carta matt da 90 gr., con 103 tavole e 128 illustrazioni a colori; indice clinico con 3.850 voci di sintomi e malattie, 340 note di commento e 423 riferimenti bibliografici. Peso Kg. 2,00. Unica nel suo genere, quest’opera è la più completa e accurata trattazione dei nosodi intestinali ideati e sperimentati da Edward Bach e dai dottori John ed Elizabeth Paterson. Un’ampia parte è del libro è dedicata alla storia e cronologia dell’isoterapia con l’elenco e descrizione di 954 nosodi, le norme relative alla loro produzione, preparazione e tecniche di diluizione tratte dalle Farmacopee omeopatiche francese, inglese, italiana, tedesca, U.S.A. e da quella Europea. Una intero capitolo è riservato alle loro indicazioni generali e specifiche con regole e criteri razionali di prescrizione. Di ogni nosode di Bach-Paterson sono descritti il ceppo, la sinonimia, la tassonomia, la microbiologia, l’epidemiologia, gli elementi predominanti, la patogenesi clinica, la materia medica, la diagnosi valorizzante e differenziale, nonché le correlazioni con i rimedi complementari convergenti, le modalità di prescrizione e la posologia. Per ogni nosode intestinale è stata anche stilata un’interpretazione in chiave simbolica e psicosomatica che ne completa la visione d’insieme. Chiare tabelle di consultazione facilitano il lettore nella scelta del rimedio da prescrivere mediante l’utilizzo delle caratteristiche principali proprie di ciascun nosode. Infine, un indice clinico di 3.850 voci di sintomi e malattie, permette la rapida consultazione della sintomatologia per trovare il rimedio più indicato. Il testo è inoltre corredato da 340 note di commento e 423 riferimenti bibliografici. La completezza dell’opera è arricchita da inedite immagini a colori degli artisti Carlo e Ferruccio Piterà alle quali è associata un’estesa didascalia che le rende più di un semplice corredo iconografico, come una vera e propria integrazione visiva del testo.


Autore

Levio Cappello

È nato a Torino nel luglio del 1954 e si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Parma. Diplomato in Medicina Psicosomatica presso l’Istituto Riza di Milano e in Agopuntura Tradizionale Cinese presso il CSTNF di Torino. Pratica l’Omeopatia ed è esperto in Fiori di Bach e Californiani, Gemmoterapia e Fitoterapia. Ha seguito numerosi seminari di Maestri omeopati quali Grandgeorge, Masi, Morrison e Vithoulkas. È stato docente presso il circuito A.I.O.T. e tuttì’ora insegna, come libero docente, a farmacisti per alcuni Ordini dei Farmacisti.

È autore di numerose pubblicazioni tra le quali: Materia Medica Simbolica, Ed. Nova Scripta (Genova 2005); I Nosodi di Bach e Paterson: Storia, Materia Medica e Simbologia dei Nosodi intestinali, Ed. Nova Scripta (Genova 2007) coautore Fernando Piterà; Pronto soccorso omeopatico, Ed. Cortina, Torino 2008; Il segreto dei cibi, Ed. Nova Scripta (Genova 2009), coautori Fernando Piterà e Manuela Taglietto; La bocca tra psicosomatica e omeopatia, coautore Guido Bellocchio, Nuova Ipsa Editore 2011 Per i tipi della stessa casa editrice ha pubblicato nel 2012 Il misterioso mondo dei serpenti. Materia medica simbolica; nel 2103 La lanterna di Sophia. Il libro degli archetipi; Gli aracnidi in omeopatia. Sintomi e simboli, coautore Fernando Piterà; nel 2014 Dizionario enciclopedico di neuroauricoloterapia, coautore David Alimi.

Fernando Piterà

Fernando Piterà è nato a Belcastro (CZ) nel 1953. Medico chirurgo laureato presso l’Università degli Studi di Genova. Esperto in Omeopatia, Omotossicologia, Fitoterapia, Gemmoterapia e Bioterapie. Professore a.c. di Medicine Non Convenzionali e Tecniche Complementari presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano dal 2000 al 2009. Professore a.c. di Storia del Pensiero Medico e Biologico presso la Facoltà di Lettere e Filosofia, sezione Epistemologia dell’Università degli Studi di Genova dal 2009 al 2011. Accademico Tiberino (Roma); Membro del Corpo Accademico e Socio Corrispondente dell’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria (Roma); Membro (Licenced Associate LFHom) della Faculty of Homeopathy of United Kingdom; Membro onorario dell’ARGH – Associazione Rumena di Gemmoterapia e Homeopatia. Membro della Commissione per le Medicine Non Convenzionali presso l’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Genova dal 2003. Gli è stato conferito il “Premio Città di Genova” per la Sanità, il prestigioso riconoscimento assegnato dal Comune della città a chi si è distinto per la sua attività professionale a favore di Genova e dei Genovesi. Ha tenuto numerosi corsi professionali di perfezionamento in seminari universitari e corsi ECM per Medici e Farmacisti in Italia e all’estero. Giornalista iscritto nelle liste speciali dell’Ordine dei Giornalisti di Genova è autore di oltre 200 pubblicazioni e articoli in Omeopatia, Fitoterapia, Gemmoterapia, Etnofarmacologia botanica e Storia della Medicina.
Tra i suoi testi ricordiamo:
Compendio di Gemmoterapia Clinica (1994, Ed. De Ferrari, Genova) tradotto anche all’estero e che vede in Italia la sua sesta edizione (2007); Medicine Naturali, 12° volume dell’Enciclopedia “Salute” de “Le Grandi Opere del Corriere della Sera” (2006); Medicine Naturali, 17° volume “Salute per tutti” dell’Enciclopedia Medica della Fondazione Umberto Veronesi de “La Gazzetta dello Sport” (2012); Prontuario terapeutico Homeopharm (2012).
È coautore dei libri:
I Nosodi di Bach e Paterson, Storia, Materia Medica e Simbologia dei Nosodi intestinali (con L. Cappello, Ed. Nova Scripta, Genova, 2007); Scopriamo l’Omeopatia (con M. Botti, Ed. Nova Scripta, Genova, 2008); Il Segreto dei Cibi, Allergie e intolleranze, avversioni e desideri. Curiosità alimentari tra storia, simboli e psicosomatica (con L. Cappello e M. Taglietto, Ed. Nova Scripta, Genova, 2009).
Nel 1996 ha fondato, con il Prof. Paolo Aldo Rossi, "Anthropos & Iatria", la Rivista Italiana di Studi e Ricerche sulle Medicine Antropologiche e di Storia delle Medicine della quale è direttore responsabile e saggista.

 


Altri libri dello stesso autore
Il Mercurio € 19,00
Il Mercurio di Guido Bellocchio
Guido Bellocchio

Una trattazione rigorosa e ineccepibile che non s’accontenta di mostrare un’equilibrata sintonia tra conoscenze e rigore metodologico, ma fa a gara nel catturare la nostra attenzione con quello simbolico e archetipico, approfondito e ricchissimo di riferimenti.
Il Mercurio, allegoria del cammino dell’uomo, seduce, stupisce e tradisce. Incarna la metafora della mutevolezza, rapidamente trasformandosi da farmaco sottile, ricco di promesse, in terribile veleno. Ricorda ai lettori l’ambivalenza del nostro desiderio di ricerca, divenendo nel corso della storia sia materia essenziale di strumenti di raffinata precisione che grossolano intruglio utilizzato per soddisfare la bramosia dell’oro.
Il Mercurio diviene il “veleno dei veleni”, un modello dell’utilizzo disinvolto che noi uomini spesso facciamo di molte sostanze per poi accorgerci tragicamente del danno che abbiamo procurato a noi stessi e al nostro mondo. È un’occasione simbolica, in questi anni difficili per il pianeta, che invita a riflettere e cambiare, ci incoraggia, dunque, a considerare quella trasformazione che tanto caro rese il Mercurio agli alchimisti.
Nelle scuole odontoiatriche s’insegnava l’uso dell’amalgama e quanta energia e dedizione fu necessaria perché scolpire restauri di questo materiale divenisse un’arte in quella branca dell’odontoiatria che prende il nome di “conservativa”. Ma tanto più grande fu la dedizione e l’energia che consentì, già a metà degli anni ’80, a pochi pionieri di mettere in discussione quell’operato per i dubbi che divennero poi certezze sulla sua nocività. Erano anni in cui la medicina specialistica si affermava con sempre maggior splendore eppure, anche in un settore così specifico come l’odontoiatria, accadde ad alcuni di noi che guardavano nella loro interezza quello straordinario miracolo biologico rappresentato dai nostri pazienti, i conti non tornavano: stavamo usando con leggerezza un veleno perché “era solo per restaurare dei denti”. Con onestà e fermezza fummo tra quanti dissero “abbiamo sbagliato” e cambiammo rotta. Ecco il dono che, nella nostra modesta esperienza, l’incontro con Mercurio “il mutevole” ha portato: imparare un atteggiamento nuovo fatto di umiltà; attenzione al tutto pur partendo dal particolare; abbandono delle certezze. Scoprimmo la forza che viene dal riconoscere il proprio errore e le infinite possibilità che si presentano quando si è disposti ad accogliere ciò che non ci si aspetta.

La bocca € 28,50
La bocca di Levio Cappello
Levio Cappello
L’incontro tra questi due autori, veri talenti dell’Arte Medica, non poteva che dare vita ad un testo generoso fortemente radicato nelle tradizioni di discipline terapeutiche antiche ma rivolto a integrarle con conoscenze più moderne senza dogmatismi settari. Sempre rispettosi dei dati che la scienza ufficiale mette a disposizione gli autori ci mostrano la ricchezza di collegamenti, di riferimenti, di simboli riferibili all’apparato stomatognatico e il numero enorme di informazioni che da questo sono deducibili. Scienza e tradizione cessano di scontrarsi e si offrono sostegno reciproco per accrescere le nostre conoscenze.

Queste pagine offrono la possibilità di rileggere in modo rinnovato una branca specialistica scioccamente a lungo considerata come una disciplina a sé, lontana dalla medicina clinica. La biologia si manifesta attraverso la complessità, essa sfugge alle leggi lineari e si può comprendere solo attraverso la scoperta dei molteplici significati contenuti in un fenomeno osservato, le leggi della biochimica e le forme archetipiche del mito sono molto più vicine di quanto appaia ad un esame superficiale. Questo legame è ben chiaro per i nostri autori e grazie alla ricchezza che ci mettono a disposizione la "bocca" viene ricollocata nel luogo che le compete: all’interno dell’uomo. Questo è per noi, che ci dedichiamo da anni alla ricerca dell’integrazione del sapere medico, il vero significato di "olismo".

Ettore Giugiaro

 
Gli aracnidi in omeopatia di Fernando Piterà
Fernando Piterà

Il testo si prefigge lo studio dei rimedi omeopatici ricavati da questi curiosi e sorprendenti animali, nella loro più intima essenza.
Ripercorreremo pertanto la storia degli Aracnidi sin dalla loro comparsa sul pianeta, ne studieremo l’anatomia, la fisiologia, l’istinto, il comportamento, le abitudini di vita, il modo di cacciare, di tendere imboscate o di tessere tele; li analizzeremo descrivendone la classificazione scientifica, l’habitat, la distribuzione, le relazioni con altri animali, l’effetto dei loro veleni sull’uomo, i loro accoppiamenti, l’eros e la Thanatos, nonché il simbolismo e l’analogia, in modo da “riconoscere” meglio gli “individui ragno” e quelli “scorpione”.
Un testo dove la complementarità e la sinergia di pertinenze degli scriventi ha lo scopo di far comprendere al meglio la patogenesi dei veleni di questi singolari animali.
A riguardo delle patogenesi e dei relativi proving, si è cercato di perfezionare al meglio la sintomatologia di ogni aracnide con un attento lavoro di compilazione e integrazione.
Senza dubbio quest’opera è indirizzata ai medici ma la sua lettura può essere consigliata anche agli psicologi, agli aracnofili, agli etologi ed ecologi e, perché no?, al più vasto pubblico di lettori colti mai sazi di scoprire le meraviglie del nostro mondo.

 

La Lanterna di Sophia di Levio Cappello
Levio Cappello
Attraverso la storia, le arti e la mitologia, l’autore ha individuato i 22 archetipi primari nei quali potremo agevolmente riconoscere noi stessi e gli altri.

Questa conoscenza è necessaria per vivere più consapevolmente e correggere ove possibile determinati tratti del comportamento nostro e altrui, anche con l’aiuto dei rimedi naturali suggeriti.

Gli archetipi trattati sono: 1. l’amorfo; 2. l’ingenuo; 3. l’abbandonato; 4. il combattente; 5. il gaudente; 6. il devastatore; 7. il perfezionista; 8. il romantico; 9. il giudice; 10. la Sirena; 11. il vampiro; 12. il falso maestro; 13. il clown; 14. l’uomo cosmico; 15. il principe o la principessa; 16. il viandante; 17. la creatura celeste; 18. l’artista; 19. il matto; 20. il sovrano; 21. il saggio; 22. l’uomo dei simboli.
Il misterioso mondo dei serpenti di Levio Cappello
Levio Cappello
Il serpente, questo stupendo animale, purtroppo, non gode di molti estimatori positivi, anzi incarna, nell’inconscio collettivo, il principio della presenza ingannatrice e del male in senso lato. Proprio per questo motivo la sua specie non è così protetta come invece meriterebbe. Spesso questi affascinanti vertebrati sono oggetto di assurdi pregiudizi e di pesanti superstizioni. Così i serpenti subiscono vere e proprie violenze e torture da parte degli esseri umani. Alcune specie sono addirittura a rischio di estinzione. Al contrario di quanto i rettili ci evocano sul piano dell’immaginario collettivo, in era precristica per molti popoli il serpente era addirittura accreditato come creatura superiore, divina o semidivina. Nel bacino del mare Mediterraneo, esso era usualmente valutato quale creatura salvifica, ispiratore dell’immortalità, preludio
alla resurrezione e creatura simildivina, incarnante profondi principi taumaturgici e curativi.
Sorprendentemente questi attributi vengono riscoperti dalla sperimentazione omeopatica e i rimedi presenti nella materia medica sono indagati a fondo dall’autore. L’eccezionale potenza degli archetipi si dispiega così sotto gli occhi dello studioso a tutto beneficio dei loro pazienti. 
Un’opera accurata, informata e appassionata che colma una lacuna nella letteratura omeopatica internazionale.


argomenti trattati in
I Nosodi di Bach e Paterson - Storia, materia medica e simbologia dei nosodi intestinali

Maggiori informazioni:

risolvi ogni tuo dubbio inviandoci una email:


NUOVI METODI DI PAGAMENTO

Apple Pay
paga con il tuo dispositivo Apple tramite il sistema di pagamento sicuro Apple Pay
pagamento con carta di credito apple pay


Carte di Credito
Paga direttamente con la tua carta di credito preferita in modo sicuro e veloce
pagamento con carta di credito visa, amex, mastercard, american express


CARTA DEL DOCENTE seleziona la voce cartadocente come metodo di pagamento e inserisci il codice del buono