Claudio Widmann
Claudio Widmann è nato nel 1949. Nel 1976 si laureò in psicologia all'università di Padova, dove già si era laureato in pedagogia nel 1973. E' iscritto all'Albo degli Psicologi e all'Elenco degli Psicoterapeuti.
Completato il training analitico personale, ha intrapreso un eclettico itinerario formativo in Italia e all'estero. A Milano e a Zurigo curò la formazione junghiana con Dieter Baumann e Adriana Mazzarella, entrando a far parte di un circolo di analisti fondato dallo stesso Baumann e da Marie-Louise von Franz.
In Austria e in Germania curò la formazione in Psicoterapia Autogena Analitica con collaboratori di Iohannes Heinrich Schultz, l'ideatore della psicoterapia autogena. Seguì seminari di formazione in Katatymes Bilderleben con Hans Carl Leuner, il fondatore del metodo. Coltivò i contatti con Viktor Emil Frankl, il fondatore della Logoterapia.
In Svizzera intraprese studi in psicologia del colore con Max Luscher, Autore del Luscher-Color-Test. In Italia seguì un training in Gestalt-therapy e maturò la formazione in Psicosintesi Terapeutica con i collaboratori più stretti di Roberto Assagioli, l'iniziatore della psicosintesi.
E' membro della Società di Psicoanalisi Critica e in più occasioni fu organizzatore e Segretario Scientifico di convegni di psicologia analitica.
Dal 1978 lavora a Ravenna come libero professionista, facendo dell'attività di analista junghiano il suo impegno primario e sistematico.
Dal 1992 è Direttore dell'I.C.S.A.T. (Italian Committee for the Study of Autogenic Therapy), all'interno del quale diede forte impulso alla sistematizzazione teorica della psicoterapia autogena e ancora contribuisce ad approfondire le convergenze fra la psicologia autogena di Schultz e la psicologia analitica di Jung.
Dal 1995 affianca all'attività clinica quella di docente: tiene lezioni e seminari occasionalmente presso università italiane e straniere e sistematicamente presso diverse Scuole di Specializzazione in Psicoterapia. Costituiscono oggetto elettivo della sua trattazione la teoria del simbolismo, il significato psicologico di simboli archetipici, la dinamica della vita immaginativa, l'elaborazione dei sogni, la tecnica del trattamento analitico.
Ha partecipato come relatore a convegni nazionali e internazionali in Italia, Austria, Francia, Giappone, Svizzera e Ungheria; ha tenuto lezioni e seminari presso centri di formazione analitica come il CIPA di Roma o l'IMPA di Catania e ha svolto relazioni in sedi-simbolo della cultura junghiana come la "mitica" Casa Eranos di Ascona.
Dal 2000 è particolarmente attivo in campo editoriale come saggista e curatore di opere collettive, con una produzione letteraria che assomma a una decina di volumi. I suoi lavori sono stati oggetto di trasmissioni radiofoniche, di servizi televisivi locali e nazionali, di documentari prodotti dalla televisione svizzera e, recentemente, dalla televisione russa.