Il libro prende in esame diverse produzioni artistiche, quali canzoni, fiabe, filastrocche, alcuni film, poesie, che fanno parte del nostro vivere quotidiano, del nostro mondo moderno... ma anche miti antichi, proverbi eterni, che partecipano quindi della vita dell’uomo, dei suoi archetipi. In ogni brano esaminato si evidenzia il messaggio più e meno evidente, a saperlo leggere, circa la Via, la realizzazione, la liberazione, il risveglio della coscienza dell’uomo.
Ecco perché questa eterogenea raccolta comprende una famosa canzone come Volare di Modugno, che parla di stati trascendenti di meditazione, a fianco alla favola di Biancaneve, che narra della vittoria sul male, all’interno dei sette chakra; ci propone una filastrocca come la Bella lavanderina, che descrive il processo di purificazione e di rinascita che ciascuno di noi, vivendo, svolge nel proprio spirito; ci conduce tra film e poesie in un altro mondo, dove l’arte ci vuole sempre portare...
La raccolta non pretende in alcun modo di essere esaustiva, e si snoda appositamente per esempi, aneddoti e categorie diverse. Un capitolo finale è dedicato alle arti come via per la trascendenza, come veicolo per consentire all’al di là di giungere presso di noi, e all’al di qua di attraversare la grande acqua di Maya per ritornare a casa.
Il senso del libro è di illustrare come ciascuna cosa a noi vicina, per esempio una cara filastrocca, contenga l’eterno messaggio della spiritualità incarnata, come parli quella lingua “che è una in tutti”, come dice Dante.
L’arte e i suoi simboli ci raccontano il mistero di chi siamo.