Imparare la matematica e le tanto odiate tabelline con l’aiuto dell’antica sapienza vedica oggi può essere davvero divertente.
Dante e Stella e i loro compagni di classe scopriranno con il piccolo lettore quanto sia antica e affascinante la temuta matematica.
La Matematica Vedica è un sistema di calcolo veloce basato su 16 Sutra (aforismi in sanscrito), diffusi all’inizio del 1900 dal matematico e maraja Hindu Bharati Krishna Tirthaji. Le strategie di calcolo della matematica Vedica sono estremamente creative, e possono essere applicate in una grande varietà di situazioni, basta usare le… dita!
La tecnica di calcolo aritmetico si scopre all’interno di brevi vicende: uno squarcio di vita di bambini, coetanei dei lettori cui il libro è dedicato, o appena un po’ più grandi, in modo da permettere proiezioni e identificazioni; la vita rappresentata non è priva di qualche difficoltà, come la realtà, ma i messaggi contenuti sono di carattere positivo. La difficoltà dei procedimenti che vi sono illustrati progredisce con lo svilupparsi dei racconti, fino ad accompagnare il lettore, partendo dall’età della prima elementare (6 anni) fino alla scuola media.
Ogni storia è concepita come entità autonoma, le storie sono fruibili separatamente l’una dall’altra. Il progetto prevede 6 uscite editoriali, che contengono ognuna 3 storie corredate da illustrazioni. Il primo volume contiene i racconti:
1 Facciamo gli indiani.
2 Diamo i numeri?
3 Digit
L’età dei bimbi a cui sono rivolti questi primi 3 racconti è dai 6 agli 8 anni.
Letizia Gariglio ha formazione pedagogica, artistica e teatrale; è stata a lungo insegnante statale; si è occupata di teatro come attrice e regista, curando numerosi spettacoli; è formatrice dell’area di comunicazione, in particolare nella didattica della parola e della voce, diretta a usi professionali diversi (ha svolto numerosissimi corsi per enti pubblici e privati sul comportamento vocale, vocalità interpretativa e lettura). Conduce corsi e laboratori di dizione e recitazione con metodologia personale.
È giornalista pubblicista. Scrive regolarmente da molti anni su riviste di cultura articoli di teatro, arte, cultura e sostenibilità. Ha scritto numerosi testi teatrali e performances che hanno partecipato a rassegne; brevi saggi su aspetti simbolici dell’antropologia e della mitologia; ha pubblicato il volume “Torino, esoterismo e mistero”, Firenze, 2006.